Un patto per la vita
Le primordiali parole “mamma e papà” si caricano di significato solo con l’esperienza della genitorialità che ogni coppia può conoscere, anche quando è negata la procreazione naturale. Basta saper fare proprie nuove entità biologiche, nuove etnie, nuovi vissuti e nuove culture e… si stringe un patto per la vita!
Fra pochi giorni si parte. Quante paure, quante emozioni e quante incognite! Fervono i preparativi. Si cerca di capire se abbiamo preso tutto e se i documenti sono in ordine. Incessanti sono le telefonate al nostro caro Nicola…e ritornano le solite rincuoranti parole “Stai tranquillo, Giuseppe”!
L’aritmia si è insediata in casa, ma tutto procede per il meglio e si è quasi pronti per affrontare l’avventura…
… Sono passati quattro anni, ma una parte di noi è rimasta nel Paese che ci ha dato l’opportunità di diventare GENITORI, sì GENITORI della piccola Valeria Pia, la quale giorno per giorno cresce e ci carica di vita con tutte le sue attenzioni, marachelle e coccole e con i suoi perché.
A te, Valeria Pia, oggi dico grazie per essere entrata a far parte della nostra vita. Infinitamente grazie per quelle due paroline – MAMMA e PAPA’- che, pronunciate da te, ogni istante smuovono il profondo che è in noi, umili ma forti genitori, che vogliono aiutarti a crescere e nello stesso tempo essere guardiani di quello che sarà il tuo futuro.
Si tratta di due parole che hanno un forte significato e che ci danno la forza di affrontare l’impossibile. Due parole che ci riempiono di orgoglio. Due parole magiche che in cuor mio vorrei fossero sussurrate a tutte le coppie che non possono generare figli biologici.
Cara Valeria Pia, noi saremo sempre pronti nel cammino e vorremmo andare con te molto lontano….