Quante volte
Quante volte tu ho visto soffrire in un bambino in cerca di amore e amore non c’è.
Quante volte ho visto il dolore nell’altro che ogni giorno incontro per strada e al suo grido di aiuto ho risposto con il mio silenzio.
Quante volte o Signore ancora ti condanno sul Golgota e la Croce con la quale mi hai amato non accetto che un poco sia mia
Quante volte per me sei un estraneo nello straniero in cerca di aiuto, nell’ammalato solo e abbandonato, negli anziani e nei bimbi che chiedono amore e amore non c’è.
Quante volte ancora mi da la possibilità di amare ma con la mente e con il cuore sono in un mondo lontano dal tuo e sono incapace di amare.
Quante volte ancora la tua infinita bontà perdona il mio silenzio e mi offre una nuova opportunità.
Maspa2012